Assurdo!!!
(L’anima
mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio mio salvatore) (Lc.
1-46)
Il giornalista
Orazio Petrosillo, in un libro dedicato alla Madonna,
ha usato questo felice paragone per spiegare il paradosso
dell’Incarnazione attraverso l’annuncio a Maria: sarebbe
come se il padrone di tutti gli imperi finanziari del
mondo decidesse di fare una joint-venture,
una collaborazione d’affari finalizzata ad un ambiziosissimo
progetto, con una ragazzina squattrinata, magari dipendente
di una minuscola cooperativa di pulizie. E legasse l’avvio
di questa ambiziosa joint-venture al consenso della ragazza.
A ben pensarci, con l’Incarnazione è accaduto ben di più:
non il padrone di tutti gli imperi finanziari del mondo,
ma Dio, l’Onnipotente, ha scelto di irrompere nella storia
dell’uomo attraverso il «sì» di un’umile ragazzina di
Nazaret. Ogni attesa è stata superata, ogni immaginazione
o ipotesi sconvolta. Stiamo davvero parlando di un paradosso
dell’altro mondo.